Berna, 06.03.2018 – Il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) fissa i tassi medi di costo del capitale (WACC) applicabili per il 2018 agli investimenti in impianti di produzione che sfruttano le energie rinnovabili. Questi tassi vengono utilizzati per il calcolo dei contributi di promozione per gli impianti idroelettrici, a biomassa e geotermici. Dopo l’entrata in vigore il 1° gennaio 2018 della nuova legge sull’energia, sono disponibili in Svizzera nuovi strumenti di promozione per gli impianti di produzione che sfruttano le energie rinnovabili. Essi comprendono, fra l’altro, premi di mercato per grandi impianti idroelettrici esistenti; contributi d’investimento per la costruzione, l’ampliamento e il rinnovamento di grandi impianti idroelettrici; contributi d’investimento per l’ampliamento e il rinnovamento di piccoli impianti idroelettrici; contributi d’investimento per impianti a biomassa; garanzie contro i rischi per impianti geotermici. Per il capitale immobilizzato in questi impianti o che deve essere investito in impianti nuovi, l’investitore ha diritto a una rimunerazione, di cui si deve tenere conto per il calcolo dei contributi di promozione, e che corrisponde al cosiddetto tasso di costo calcolatorio del capitale (Weighted Average Cost of Capital, WACC). Sulla base del metodo di calcolo definito nell’ordinanza sulla promozione dell’energia, e dopo aver consultato la ElCom e il sorvegliante dei prezzi, il DATEC fissa tassi medi di costo del capitale (WACC) applicabili per il 2018 ai seguenti valori: grandi impianti idroelettrici: 4,98% piccoli impianti idroelettrici: 4,98% biomassa: 4,53% geotermia: 5,44%