Berna, 26.02.2019 – Il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) fissa i tassi medi di costo del capitale (WACC) applicabili per il 2019 agli investimenti in impianti di produzione che sfruttano le energie rinnovabili. I tassi WACC rimangono invariati rispetto all’anno precedente.
Dopo l’entrata in vigore il 1° gennaio 2018 della nuova legge sull’energia, sono disponibili in Svizzera nuovi strumenti di promozione per gli impianti di produzione che sfruttano le energie rinnovabili. Essi comprendono, fra l’altro,
- premi di mercato per grandi impianti idroelettrici esistenti;
- contributi d’investimento per la costruzione, l’ampliamento e il rinnovamento di grandi impianti idroelettrici;
- contributi d’investimento per l’ampliamento e il rinnovamento di piccoli impianti idroelettrici;
- contributi d’investimento per impianti a biomassa;
- garanzie contro i rischi per impianti geotermici.
Per il capitale immobilizzato in questi impianti o che deve essere investito in impianti nuovi, l’investitore ha diritto a una rimunerazione, di cui si deve tenere conto per il calcolo dei contributi di promozione, e che corrisponde al cosiddetto tasso di costo calcolatorio del capitale (Weighted Average Cost of Capital, WACC). Sulla base del metodo di calcolo definito nell’ordinanza sulla promozione dell’energia, e dopo aver consultato la ElCom e il sorvegliante dei prezzi, il DATEC fissa tassi medi di costo del capitale (WACC) applicabili per il 2019 ai seguenti valori:
- grandi impianti idroelettrici: 4,98%
- piccoli impianti idroelettrici: 4,98%
- biomassa: 4,53%
- geotermia: 5,44%
Indirizzo cui rivolgere domande
Marianne Zünd, Capo Media e politica UFE, tel. 058 462 56 75